Deontologia



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Venerdi 22 ottobre 2010 a Caltagirone, in Contrada Russa dei Boschi, presso il Polo di Eccellenza di Promozione Umana e della Solidarieta` "Mario e Luigi Sturzo", è stato siglato tra il Rotary Club di Caltagirone e la Fondazione "Istituto di Promozione Umana Mons. Francesco Di Vincenzo" l`accordo programmatico per svi1uppare, congiuntamente, un “progetto pilota” di sensibilizzazione e sostegno culturale e professionale per detenuti ed ex detenuti nonché per i loro familiari.
Davanti ad un centinaio di persone, (rotariane e non), attente ed entusiaste, il Presidente del Rotary Club Caltagirone, dottor Stefano Viola, ha presieduto il Convegno, di alto spessore culturale ed umano, nel quale S. E. Mons. Calogero Peri, Vescovo di Caltagirone, ha spiegato come "La nozione di bene comune esige responsabilità e solidarietà", S. E. Mons. Michele Pennisi, Vescovo di Piazza Armerina, ha fatto conoscere "La nozione di giustizia in Sturzo: la carità è esigenza di giustizia. Attualità e attuabilità dell’ideale sturziano", il dottor Orazio Faramo, Provveditore Regionale dell`Amministrazione Penitenziaria in Sicilia, ha evidenziato "Dalla giustizia punitiva alla giustizia riabilitativa: politiche dell’Amministrazione penitenziaria a sostegno dei detenuti" ed il dottor Salvatore Martinez, Presidente della Fondazione “Istituto di Promozione Umana Mons. Francesco Di Vincenzo”, ha parlato "Per una giustizia rigenerativa: un modello di redenzione umana nel Polo di Eccellenza Mario e Luigi Sturzo".
Ecco il testo integrale dell`ACCORDO DI PROGRAMMA 2010-2011 TRA IL ROTARY DI CALTAGIRONE E LA FONDAZIONE “ISTITUTO DI PROMOZIONE UMANA «Mons. Francesco Di Vincenzo»”
                                          Premesso
. Che il Rotary International è la più grande  organizzazione di servizio del mondo i cui soci prestano volontariamente il proprio tempo e talento per seguire il motto del Rotary “Servire al di sopra di ogni interesse personale”;
.  Che scopo dei vari clubs è quello di migliorare le condizioni di vita delle loro comunità attraverso una serie di attività umanitarie, interculturali ed educative;
. Che il Rotary Club di Caltagirone, in piena aderenza allo spirito di servizio che muove l’attività rotariana, ha inteso, nel corso di quest’anno sociale, promuovere un’azione di collaborazione con la Fondazione “Istituto di Promozione Umana “Mons. Francesco Di Vincenzo”, la quale si prefigge di realizzare un progetto a favore di detenuti ed ex detenuti attuando un percorso formativo ad hoc teso al pieno recupero della loro dignità umana nonché ad un autentico reinserimento sociale degli stessi;
. Che nell’ambito di detto progetto, il Rotary di Caltagirone apporterà il proprio contributo mettendo a disposizione professionalità, competenze ed esperienze dei propri soci, a titolo esclusivamente di volontariato, al fine di promuovere attività di formazione, socializzazione e di ricreazione.
                             Considerato
Che la Diocesi di Piazza Armerina ha affidato all’Ente ecclesiastico e morale “Fondazione Istituto di Promozione Umana “Mons. Francesco Di Vincenzo” la responsabilità di avviare, realizzare e condurre il Polo di eccellenza di promozione umana e della solidarietà «Mario e Luigi Sturzo», per la ristrutturazione e l’attivazione del Fondo rurale storico che fu dei fratelli Sturzo, gravitante sul territorio ecclesiale di Caltagirone;
Che la Fondazione, in sintonia con la Caritas Diocesana, ha tra i suoi fini di promozione umana il pieno recupero della dignità umana delle persone e delle loro famiglie, mediante l’interazione di quattro “invarianti sociali” —  famiglia, chiesa (fede e religione), cultura (salute e educazione), lavoro — attraverso le quali l’uomo nasce, cresce, si forma, si relaziona, si realizza, produce e condivide beni materiali e spirituali;
Che il Progetto Polo di eccellenza di promozione umana e della solidarietà «Mario e Luigi Sturzo», è stato approvato dalla Conferenza Episcopale Italiana - che si è impegnata a sostenerlo mediante la Caritas Italiana;
Che la Fondazione, anche in sintonia con diversi partner strategici e operativi, intende accrescere i settori di intervento e le opportunità di lavoro e della formazione umana, culturale e professionale dei detenuti ed ex detenuti, rendendo sempre più organico l’intervento al fine di un completo loro reinserimento nel tessuto sociale.
Che a tal fine è necessario procedere a nuove forme di servizi, prioritariamente, mediante la stipula di accordi quadro e di collaborazioni con Enti e Associazioni impegnate nel privato sociale, nel terzo settore e nel volontariato in genere.
IL ROTARY DI CALTAGIRONE E LA FONDAZIONE
“ISTITUTO DI PROMOZIONE UMANA «Mons. Francesco Di Vincenzo” Si impegnano a sviluppare, congiuntamente, un “progetto pilota” di  sensibilizzazione e sostegno culturale e professionale  per detenuti ed ex detenuti che operano nell’ambito del Progetto Polo di eccellenza di promozione umana e della solidarietà «Mario e Luigi Sturzo» in Caltagirone, nonché per i loro familiari.
Il Rotary di Caltagirone s’impegna a collaborare con la Fondazione offrendo la disponibilità dei propri associati a contribuire, quali volontari, alle attività di formazione dei detenuti ed ex detenuti presenti e operanti a diverso titolo presso il “Polo di Eccellenza”.
La Fondazione s’impegna a programmare dette attività con apposito progetto formativo che avrà durata di uno anno e che prevederà la tipologia di contributo professionale che si richiede al Rotary di Caltagirone e un cronogramma dei tempi di erogazione di tale volontaria attività da parte degli associati.
Il Presidente del Rotary: Dottor Stefano Viola
Il Presidente della Fondazione: Dottor Salvatore Martinez
ELENCO ARGOMENTI CHE SARANNO SVOLTI DAI SOCI DEL ROTARY DI CALTAGIRONE:
MEDICI
- Indagini radiologiche utili per prevenire alcune malattie.
- Scoliosi: importanza della prevenzione.
- Donazione del sangue, come, quando e perché.
- Malattie allergiche: prevenzione delle complicanze.
- Educazione alimentare.
- Prevenzione delle malattie del cavo orale.
- Controlli urologici in età pediatrica.
- Allattamento materno e/o artificiale.
GIURISTI
- Educazione alla legalità e alla cittadinanza.
- Diritti umani.
- Educazione interculturale.
- Educazione civica.
- Come si può tutelare il cittadino da atti illegittimi delle pubbliche amministrazioni.
COMMERCIALISTI
- Diritti e doveri del contribuente.
DOCENTI
- Come relazionarsi con gli altri.
- Ruolo della scuola. Perché è difficile il compito dell’educatore oggi.
- Lezioni di lingua italiana e/o straniera.
- Presentazione di un libro e commento.
- La famiglia collabora con gli insegnanti nel processo educativo dei figli?
AGRONOMI ED ESPERTI IN PROBLEMATICA AMBIENTALE
- Rispetto e tutela dell’ambiente.
- Tecniche di difesa delle avversità parassitarie della produzione dell’Aria con metodiche mirate al rispetto dell’ambiente e all’ottenimento di prodotti igienicamente sani.
- Tecnologie finalizzate alla produzione biologica nell’ambito delle coltivazioni tipiche del territorio.
- Formazione degli operatori per lo svolgimento in sicurezza delle operazioni colturali.
- Tecniche di potatura.
INGEGNERI
- Sicurezza sul lavoro e normativa di riferimento.
- Il rischio sismico.
IMPRENDITORI
- L’etica professionale.
- La gestione di un’attività imprenditoriale.


 


 


 































 


 


 


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